Siamo alle solite. È cominciata la ormai consolidata chiamata alle armi di staff, dirigenti e tifosi del Cagliari in vista della "storica" - sarebbe più corretto dire stoica - partita casalinga contro il Napoli. Al di là del dente avvelenato, a mio giudizio con non poco fondamento, dell'ex maltrattato di turno, Gianluca Gaetano, che certo sarà della partita, tutti gli altri atleti rossoblù dovrebbero giocarsela più che vendere cara la pelle. Agli azzurri - soprattutto i nuovi, ignari di tanta "storia" - ricordo che non è con le rivalità (vere o presunte) che si vincono le fide che contano.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: Chiamata alle armi
A parte l'ex Gaetano non si capisce il motivo di tanto astio dei cagliaritani verso il Napoli
Redazione Ottopagine