L'Asl di Salerno stigmatizza il gravissimo episodio accaduto ai danni di una professionista del pronto soccorso dell’Umberto I di Nocera Inferiore, aggredita da una paziente nel pomeriggio di oggi. Un’aggressione dapprima verbale, trasformatasi in aggressione fisica ai danni della professionista, medico dell’ASL.
La persona, insieme ad una sua familiare, dapprima ha iniziato a inveire contro la dottoressa, dopo che questa - nel pieno delle sue funzioni - aveva assunto una decisione clinica e necessaria per chiarire gli aspetti clinici che avevano portato la familiare della donna al pronto soccorso.
Immediatamente dopo, le due donne hanno aggredito fisicamente la dottoressa, sferrandole calci e pugni.
Sul posto è accorsa immediatamente la Polizia, allertata dalla Direzione dell’Ospedale. Sono in corso le indagini e l’Azienda ha sporto denuncia contro l’episodio dai tratti sconcertanti. La professionista, da sempre riconosciuta per la sua disponibilità e per l’attenzione alle esigenze dei pazienti, è in stato di shock dovuto all’aggressione.
“Restiamo sgomenti davanti a tali episodi ingiustificati di violenza contro chi s’impegna quotidianamente per assistere e curare le persone” dichiara il Direttore Generale, Gennaro Sosto. “Non si può restare in silenzio davanti a quello che è successo all’Ospedale di Nocera, come a qualsiasi altra aggressione al personale sanitario” continua Sosto. “Auspichiamo in un rapido intervento legislativo che protegga il personale del SSN. Siamo al fianco dei nostri professionisti, attiveremo ogni utile iniziativa per tutelare la salute e l’incolumità dei medici e degli infermieri dei nostri Ospedali”.