Salerno

L’attività in materia di misure di prevenzione condotta dalla Questura di Salerno negli ultimi mesi ha portato ad emettere in ambito provinciale 82 provvedimenti di avviso orale nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti socialmente pericolosi e in grado di reiterare i propri comportamenti delittuosi.

Alta è stata l’attenzione nei confronti di soggetti dediti alla commissione di reati predatori - in particolare furti nelle aree di parcheggio degli esercizi commerciali e truffe agli automobilisti - nei cui confronti sono stati irrogati 49 provvedimenti di Divieto di Ritorno, anche in accoglimento di proposte avanzate dai Comandi Carabinieri dei Comuni interessati.

In tale contesto si segnala la proposta al Tribunale di Salerno di applicazione della Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale nei confronti di un cittadino con gravi pregiudizi di polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapine e furti.

Inoltre, le operazioni di prevenzione e controllo del territorio, nel corso della stagione estiva, hanno permesso di individuare alcuni responsabili di furti in abitazione, avvenuti in assenza dei proprietari per le ferie.

Altrettanto significativa è stata l’attenzione dedicata ad arginare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi nelle principali vie e piazze cittadine, nonché della prostituzione su strada con conseguente irrogazione di 4 provvedimenti di D.A.S.P.O. urbano.

Nell’ambito, poi, dell’attività finalizzata alla prevenzione di disordini negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico trattenimento, sono stati irrogati 2 provvedimenti di D.A.C.Ur – cosiddetto Daspo Willy – a carico di due soggetti che, in occasione di una serata danzante in un locale della provincia, a seguito di una lite, hanno colpito un giovane intervenuto per calmare gli animi, ferendolo con arma da taglio alla coscia sinistra.

Infine, in ambito sportivo, sono stati irrogati 3 provvedimenti di Daspo in occasione degli incontri di calcio “Pol. Santa Maria Cilento - Barletta Calcio 1922” e “ASD Montecorice - ASD Mango Montestella” a carico di 3 soggetti responsabili di condotte illecite tali da creare potenziale turbativa per l’ordine pubblico.

Lo strumento delle misure di prevenzione costituisce una risorsa importante per potere coniugare esigenze di tutela della collettività in una prospettiva di aspettativa di tranquillità sociale.