L'abbondanza non sarà mai un problema. Auteri preferisce scegliere anziché fare la conta (e come potrebbe essere diversamente...?). E questa volta può davvero spaziare in un “range” ampissimo per varare la formazione che scenderà in campo domenica sera al San Nicola.
Certo che è forte la tentazione di confermare l'undici che domenica scorsa ha travolto il Potenza, ma il tecnico giallorosso non si ferma mai su quello che è già avvenuto, anzi da quello riparte per smussare gli angoli e diminuire gli errori. Per cui quando si tratta di scegliere la squadra che andrà in campo la domenica, riparte praticamente d'accapo, tenendo conto di ciò che ha visto in allenamento e alla condizione crescente di tanti suoi elementi.
Se guardiamo alla forma dei singoli si può dire senza tema di smentita che per il Benevento sia un buon momento: la squadra sembra aver smaltito i carichi di lavoro del ritiro ed ora è più rapida nei movimenti e più fluida. Ovvio che la condizione generale non sia ancora livellata: c'è chi è arrivato per ultimo (Meccariello, Tosca, Agazzi, Carfora, ma anche gli stessi Acampora e Viviani) che deve ancora rifinirla. Ma nel complesso la situazione è più che accettabile e le differenze cominciano a colmarsi. Fuori gioco rimangono solo Borello e Pinato, il resto della truppa è a disposizione.
Questo pomeriggio si replica e Auteri aggiungerà un altro piccolo tassello alle sue convinzioni.
Può ripartire dalle certezze di domenica, ma può anche aggiungervi qualche elemento che consenta di fare un ulteriore step.
Ha giocatori in sicura crescita, da Viviani, che sembra sempre più sicuro, a Simonetti, che migliora a vista d'occhio. Tiene botta il giovane Prisco, rivelazione assoluta della partita contro i lucani, con una regia di assoluta qualità. Si conferma la verve di Perlingieri, che può ovviare al momento un po' opaco di Lanini. Crescono anche elementi su cui si sono riposte sempre molte speranze, ma che sono in attesa di un salto di qualità: ci riferiamo a Starita e al giovane Carfora. Entrambi nella seduta di allenamento del mercoledì hanno trovato reti di grande suggestione, segno di un momento in crescita anche per loro.
A prescindere dalle scelte, viene da dire che il Benevento ha una struttura di grande qualità e che può continuare a dare soddisfazioni ai suoi tifosi. La partita di Bari non è delle più semplici, l'Altamura è ancora al palo e medita ogni soluzione per cancellare quello zero in classifica. Bisogna stare attenti, ma anche essere consapevoli della propria forza. Dopo due vittorie casalinghe è ora di ottenerne una in trasferta. Bari può essere un altro step importante.