La S.S. Juve Stabia 1907 si è presentata ai tifosi allo stadio “Romeo Menti”, la "casa" delle Vespe tornata ad essere agibile dopo il via libera della commissione provinciale di vigilanza. L’evento è stato inaugurato dalla conferenza stampa con la presenza del sindaco Luigi Vicinanza, al quale è stata consegnata la prima maglia da parte del presidente Andrea Langella, dell’amministratore unico Filippo Polcino e del direttore operativo Oreste La Stella.
La presentazione - condotta dal giornalista Tiziano Valle insieme a Barbara Vadalà e Adriana Di Michele - poi è iniziata con la proiezione del cortometraggio di Padre in Figlio, realizzato da Enzo Greco, che ha dato il via alla serata. A fare gli onori di casa è stato il numero uno del club stabiese. "Ringrazio di cuore i tifosi stabiesi, il sindaco e tutti gli operatori comunali per il lavoro svolto per il ritorno al Menti. Ci aspetta un campionato competitivo con squadre blasonate ma sono convinto che con la vostra vicinanza riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati”. A seguire è intervenuto il presidente Givova, Giovanni Acanfora che ha tenuto a dimostrare vicinanza al presidente e al sodalizio gialloblù in vista della nuova stagione, la quinta da sponsor tecnico. Successivamente l’amministratore unico Filippo Polcino ha voluto ringraziare il sindaco, i dipendenti comunali per il lavoro svolto e ha consegnato la prima maglia all’assessore allo Sport, Annunziata Acanfora che ha dichiarato: “Ci siamo impegnati per riconsegnare lo stadio alla città di Castellammare, un in bocca al lupo alla squadra per la stagione sportiva”.
In seguito è toccato al presidente Vincenzo D’Elia percorrere il tappeto rosso srotolato sul prato del Menti: "Io penso che la categoria della Juve Stabia debba essere la serie B, combattiamo insieme, stateci vicini perché sarà un campionato difficile”. Un concetto rimarcato anche dal direttore sportivo Matteo Lovisa: "Grazie a tutti per essere venuti, la presenza dei tifosi è molto importante per noi e per i ragazzi anche perché è un gruppo giovane che ha voglia di mettersi in discussione, garantiremo sempre la maglia sudata”.
Esordio al "Menti" per il nuovo direttore operativo Oreste La Stella, che ha salutato i tifosi: "Ringrazio il presidente, io non posso far altro che lavorare affinché la Juve Stabia cresca sempre di più e diventi più forte”.
La serata è continuata con le dichiarazione del direttore sportivo del settore giovanile Roberto Amodio: "Lavoreremo con i giovani per farli crescere e farci rispettare su ogni campo”. Concetto rimarcato dal responsabile del settore giovanile Saby Mainolfi: "Speriamo di divertirci quest’anno che affronteremo società importanti del calcio italiano, cercheremo di portare con onore questi colori”. Presente anche il responsabile dell’Academy Alfonso Ranieri che ha ringraziato il presidente per aver voluto fortemente questo nuovo progetto.
Prima della presentazione della squadra, a parlare è stata la neo vincitrice della medaglia di bronzo nella categoria nuoto alle Paraolimpiadi di Parigi, Angela Procida, che ha ringraziato tutti coloro che l’hanno sostenuta, con il presidente Langella che è intervenuto affermando: "Sei un esempio per tutti noi e sei l’orgoglio della città di Castellammare”.
Applausi a scena aperta per i componenti della prima squadra. Il tecnico Guido Pagliuca si è rivolto ai tifosi, lanciando un messaggio chiaro: "É essenziale per noi questo stadio, siamo molto contenti, ho la possibilità di allenare un gruppo splendido che lotta per la maglia, l’unica cosa che mi sento di dire é che abbiamo bisogno di voi e lottare con voi per il nostro obiettivo”. Un concetto ribadito anche dagli idoli della tifoseria stabiese. "Sono contento di tornare a casa, ringrazio il presidente ed il direttore, a nome di tutti i compagni prometto che scenderemo in campo per sudare la maglia”, ha affermato Demba Thiam a cui ha fatto eco Marco Bellich: "Non vedavamo l’ora di tornare qui e poter giocare davanti ai nostri tifosi”. Per i centrocampisti a parlare è stato il capitano Alberto Gerbo che ci ha tenuto a ringraziare coloro che sono andati via ma che hanno permesso di conquistare la serie B e poi si è rivolto ai tifosi promettendo sudore ed impegno. Infine è stata la volta degli attaccanti con Andrea Adorante: "Sono contento di tornare a casa, giocare davanti ai nostri tifosi da una spinta in più e spero di poter ricambiare il loro sostegno”.
La serata si è conclusa poi con la consegna della maglia numero 12 ad una delegazione della Curva Sud.
foto S.S. Juve Stabia 1907