E’ stato il fondatore dell’associazione donare è vita che da anni si occupa con grande dedizione ai bisogni primari delle persone e dei servizi di trasporto socio-sanitario. Sempre in prima linea quando si trattava di donare sangue per gli altri e di aiutare silenziosamente e lontano dai riflettori, persone in difficoltà. Un simbolo di amore e bontà verso gli altri.
E’ il ritratto più vero di Antonio Ferraro, venuto a mancare all’età di 74 anni a Melito Irpino. “Ebbe da Dio il dono di un’immensa bontà. Tutta la sua vita spese interamente per la sua famiglia”. Così lo ricordano sul manifesto.
Si è sempre battuto per il bene comune, la qualità della vita nella sua comunità. Negli ultimi tempi la malattia incalzante ha preso il sopravvento strappandolo in poco tempo all’affetto dei suoi cari a cui era molto legato. Sposo e padre modello. Amava mettere nero su bianco quando si trattava di risolvere ogni tipo di problema, mettendoci sempre la faccia.
Da sempre particolarmente attivo a livello politico e sindacale. Amava tanto scrivere. Fu lui a battersi per l'intitolazione di una piazza al compianto sindaco Gennaro Capasso.
Antonio Ferraro, lascia la moglie Lucia, i figli Elisabetta, Leonardo e Marilù. E’ stata la chiesa di Sant’Egidio ad accogliere la salma per l’ultimo affettuoso saluto.