Flumeri

La IIA cambia volto e nome e diventa menarinibus. Proficuo incontro stamane a Flumeri alla presenza del nuovo proprietario Vittorio Civitillo che lascia ben sperare per il futuro a differenza del pensiero e della diffidenza delle forze sindacali, passati in un attimo dall'odio all'amore.

Ma alla fine l'ha spuntata il piano del Governo, che prevede circa 200 assunzioni, l'accordo da definire con il socio cinese, la produzione di mille bus all’anno, con un minimo di mezzi al giorno e l’utilizzo degli spazi esterno pari a circa 600mila metri quadri molti dei quali non utilizzati.

Dopo la fase di risanamento è previsto il rilancio dello stabilimento ufitano e l'avvio di una nuova fase. La prossima settimana si prevede l'annuncio del nuovo socio cinese anche se sono in corso ancora alcuni passaggi importanti.

Saranno mesi di forti sacrifici a causa di una ulteriore perdita annunciata di circa 70 milioni di euro. L'organizzazione attuale resta precaria e solo nel 2026 si potrà avere una forza ben collaudata.