Benevento

Un intervento importante che consentirà di rendere più sicuro il servizio e migliorare l'attuale condizione. E' quanto promettono i vertici di Gesesa riguardo all'annunciato stop idrico in programma dalle 6 del 5 settembre alle 6 del 6 settembre. Mezza città sarà a secco per ventiquattro ore.
“Proseguiamo ad impegnarci per la realizzazione di interventi che possono migliorare il sistema nonostante Gesesa stia agendo in proroga” spiega il presidente Domenico Russo e chiarisce “L'impegno è massimo come la voglia di mantenere un rapporto di costante dialogo con i cittadini. Settanta giorni fa: il 25 giugno scorso abbiamo annunciato questa importante crisi idrica che ha caratterizzato l'estate. Gesesa ha fatto quanto possibile per ridurre i disagi. Le chiusure notturne si sono rivelate indispensabili per evitare chiusure diurne e situazioni ben più drammatiche”.
Infine spiega “Mi dispiace per i disagi che arrecherà il lavoro programmato ma sarà davvero importante. Un intervento di manutenzione per oltre 100mila euro che significa mettere in sicurezza Pezzapiana ed evitarne l'interruzione improvvisa”.

A dettagliare l'operazione l'amministratore delegato Salvatore Rubbo “La centrale di Pezzapiana fornisce un contributo di 135 litri al secondo. Alla fine dello scorso mese di luglio si è bloccata per un guasto ad una delle pompe sommerse che ora va assolutamente sostituita insieme ai quadri elettri e ad altri lavori che sono ormai necessari. Dunque chiuderemo la centrale di Pezzapiana e la presa di Mura della Caccia per effettuare gli interventi che dureranno al massimo le 24 ore segnalate”.
E poi dettaglia il piano “Anche se non obbligatoria abbiamo previsto cinque autobotti per uso potabile e un autobotte itinerante per le utenze sensibili che saranno posizionate: una al Rione Ferrovia, due al Rione Libertà, una in piazza Cardinal Pacca e l'altra a Pezzapiana”.
Ma ci sono anche buone notizie “Anche grazie a questo intervento credo che, nei giorni successivi, potremo evitare gli stop idrici notturni”.

E dunque per l'intervento di manutenzione straordinaria presso la centrale di Pezzapiana sarà necessario spegnere la centrale in questione per circa 24 ore.
Pertanto, il giorno 05 settembre alle 06.00 si spegnerà la Centrale di Pezzapiana e si chiuderanno la presa di Via Mura della Caccia, la presa di San Vitale ed il Serbatoio San Vito fino alle 6:00 del giorno 06 settembre (24 ore).
Le aree interessate dallo spegnimento della centrale di Pezzapiana e dalla corrispondente chiusura della presa di Via Mura della Caccia, della presa di San Vitale e del Serbatoio San Vito saranno le seguenti:
Rione Libertà (compresa zona del Casale Maccabei fino al cimitero), Rione Ferrovia, Rione Triggio, Rione Santa Maria degli Angeli, Corso Garibaldi (da piazza Orsini a salire) e traverse fino a piazza Guerrazzi, Parte bassa del centro storico compresa via Torre della Catena con tutte le strade annesse, zona via dell Puglie (da inizio via ad incrocio rampa San Barbato compresa), zona via dei Mulini e traverse fino a contrada Piano Morra, c.da San Vito, c.da Pezzapiana, c.da San Marco, c.da San Chirico, c.da Acqua fredda, c.da Ripamorta, c.da Ripazecca, c.da Torre Alfieri, Epitaffio, Monte pino, via Castelpoto, c.da Ciancelle , c.da Serretelle , c.da Gran potenza, c. da Madonna della salute, c.da Monte Calvo.
Inoltre Gesesa al fine di mitigare gli effetti della chiusura prolungata del giorno 05 settembre comunica inoltre che saranno predisposti cinque presidi fissi, a partire dalle ore 06:00 del 05 settembre e per tutta la durata dell’interruzione idrica, con autobotti omologate per la distribuzione di acqua potabile. I presidi fissi saranno ubicati nei punti seguenti:
rione Ferrovia – piazzale antistante il Pala Adua; 
rione Libertà – piazza San Modesto;
rione Liberà – via Vitelli (adiacente alla Chiesa della SS. Addolorata);
centro storico - piazza Cardinale Bartolomeo Pacca (piazza Santa Maria);
contrada Pezzapiana – Piazza Basile.
Gesesa comunica inoltre che sarà operativa, per la giornata del 05 settembre, un’altra autobotte che, a richiesta, alimenterà i compensi delle utenze sensibili che riceveranno specifica comunicazione.