“Un riconoscimento importante che si lega alla storia del nostro Paese, del Sud. Quella dell'Appia antica è una storia importante e ricca di suggestioni come lo è questo momento che arriva a pochi giorni dalla decisione dell'Unesco”.
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, a Benevento, si dice orgoglioso di partecipare all'incontro istituzionale e di lavoro per dare avvio all’attuazione del piano di gestione del sito.
Il rappresentante del Governo Meloni al suo arrivo in città si è concesso una visita all'altro patrimonio Unesco di Benevento, la Chiesa di Santa Sofia, e poi la visita guidata della mostra sulla Via Appia nelle immagini dell’ICCD del MIC, presso il Museo del Sannio.
“È tempo di cogliere le opportunità che questo riconoscimento rappresenta per queste aree che sono, da sempre, terre di grande collegamento tra le grandi culture e le grandi civiltà del mondo antico” ha aggiunto Piantedosi e ancora “dall'Appia antica e dunque dal Sannio, dall'Irpinia, dal nostro Sud passavano i collegamenti con il mondo ellenico legato fortemente al mondo romano: è la nostra storia”.
“Nei prossimi giorni alle porte della città sarà installato il bozzetto firmato da Mimmo Paladino che presenta i due siti Unesco di Benevento” ha annunciato il sindaco Clemente Mastella. L'invito del primo cittadino è ai sindaci del Sannio presenti all'incontro “Spero in una forma concreta di collaborazione per sviluppare ogni attività di promozione a riguardo per le nostre spopolate aree interne”.
“E' la storia di una grande cultura che da qualche anno, in particolare dopo il lavoro di riscoperta di Paolo Rumiz, è stato riscoperto e ora riconosciuto dall'Unesco. Ora è tempo di realizzare un piano di gestione che possa rappresentare una svolta per i territori” ha aggiunto anche l'assessore regionale al Turismo, Felice Casucci.