Come qualcuno teneva, neanche la fine del calciomercato ha chiuso la vicenda Osimhen. La sessione per i paesi europei è chiusa e il nigeriano è ancora un giocatore del Napoli. C’è tempo, però, fino a lunedì per risolvere la questione. È l’Arabia la pista concreta: soluzione che si era aperta già ieri, salvo saltare per una tempistica troppo scarsa. Prima l’indecisione del giocatore, poi la richiesta del Napoli di alzare la cifra di 5 milioni. Una serie di rinvii che hanno fatto perdere la pazienza agli arabi e allo stesso Osimhen, che forse solo ieri si è reso conto che rischia di rimanere una stagione in tribuna. A mente fredda, però, dopo un sonno ristoratore, ci sarà tempo perriannodare i fili e riaprire la trattativa con l’Al Ahli. Nessun particolare riscontro sul Chelsea, che non ha mai affondato il colpo. Sparito il Paris Saint Germain, unico club che aveva l’accordo col giocatore.
E quindi,dopo una lunghissima sessione di calciomercato estiva, la telenovela della cessione di Victor Osimhen potrebbe finire nel peggiore dei modi. Ora il nigeriano rischia di rimanere fuori rosa quantomeno fino a gennaio,quando riaprirà il mercato. Considerando l’Arabia mancano poco più di due giorni di calciomercato e l’unica strada possibile per Victor Osimhen è proprio l’Arabia. Niente Chelsea, che aveva l’accordo solo con il Napoli e non con il bomber nigeriano, che aveva richieste più alte sull’ingaggio. La pista araba va esclusa, almeno per il momento, in quanto l’Al Ahli potrebbe virare su Ivan Toney dopo i 5 milioni in più chiesti dalla società azzurra, che hanno fatto indispettire il club di Saudi Pro League. Nulla è perduto, anche se il rischio che Osimhen resti è conreto. A quel punto bisognerà trovare una soluzione, senza escludere che il nigeriano possa rimanere, magari tornando a essere integrato, oppure rimanendo ai margini.