Caserta

Sull'ondata di maltempo che in provincia di Caserta ha provocato ingenti danni ed ancora due persone risultano disperse è intervenuto Alessandro Fucci, presidente di AslimItaly e della A.L.I. Onlus.

“Una tragedia annunciata?” chiede il dottore Fucci che ha espresso la sua frustrazione per la mancanza di azioni preventive e la gestione inadeguata delle infrastrutture stradali. "Ho segnalato più volte le condizioni disastrose delle strade in Campania e in altre regioni, ma senza risultati concreti - ha dichiarato Fucci -. L'Italia, sempre più soggetta a fenomeni meteorologici estremi, non investe adeguatamente per prevenire le catastrofi idrogeologiche”.

Fucci ha raccontato un episodio personale che sottolinea l'urgenza di interventi strutturali: “Quando un'ambulanza mi ha portato in ospedale con le costole rotte, ogni buca e fosso sulla strada mi causava un dolore lancinante. La mia battaglia non è ideologica, ma umana”.

La necessità di una nuova consapevolezza e un appello dal presidente Fucci “a riconsiderare le priorità nella gestione del territorio. Servono piani urbanistici che tengano conto dei rischi idrogeologici. Le strade vanno monitorate costantemente per identificare dissesti e prevenire disastri. È fondamentale anche educare la popolazione a un senso civico più alto, incoraggiandola a segnalare prontamente i pericoli per la viabilità. La tragica vicenda di San Felice a Cancello – conclude Fucci - è un doloroso promemoria della vulnerabilità di molte zone d'Italia di fronte ai fenomeni naturali estremi. È imperativo che le istituzioni prendano misure concrete per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire future tragedie”.