Avellino

La provincia di Avellino durante la giornata di ieri 27 agosto è stata divisa in due, una parte dell'alta Irpinia interessata da incendi di bosco e sterpaglie, come nel caso di Trevico, dove è andata a fuoco una pineta e ci sono volute molte ore di lavoro per poterla spegnere e una parte del Mandamento interessata da una vera e propria bomba d'acqua che ha provocato l'esondazione di un torrente facendo allagare  strade e scantinati, con colate di fango e detriti.

La situazione più critica si è registrata tra i comuni di Sirignano, Mugnano del Cardinale e Baiano, dove il casello autostradale è stato invaso dal fango e anche pezzi di rami e tronchi.

Questo ha visto diverse auto rimaste bloccate nel fango, e le quattro squadre intervenute hanno portato in salvo diverse persone rimaste in auto senza aver la possibilità di scendere e anche alcune bloccate in un supermercato del posto. Si è reso necessario l'intervento di due mezzi di movimento terra dal Comando di via Zigarelli che hanno lavorato tutta la notte per ripulire le strade dal fango.

Tantissimi gli interventi per allagamenti effettuati, ma in mattinata la situazione è andata lentamente migliorando. Per fortuna non si sono registrate persone coinvolte.