Benevento

Lo spezzatino di questa prima lunga giornata di campionato si chiude stasera con un “monday night” niente male. La Lega Pro prende le abitudini di A e B e spalma la sua giornata inaugurale addirittura su quattro giorni. Prime sorprese venerdì sera quando l'ambizioso Audace Cerignola ha gettato la maschera ed ha maltrattato a Biella la Juventus di Paolo Montero (4-3, ma gli ultimi due gol bianconeri sono arrivati nel recupero). Poi il Giugliano ha avuto ragione del Taranto che prova a riprendersi dalla crisi estiva e pari quasi di prassi tra Latina e Casertana (1-1, campani a tempo scaduto). 

Sabato altra sorpresa col Sorrento che ha frenato subito le velleità del Catania (0-0).

Ieri il tonfo più fragoroso lo ha fatto l'Avellino con il 4-1 subito a Picerno. Di routine la vittoria del Monopoli a Torre del Greco contro i corallini privi di tutti gli ultimi acquisti per la mancanza della fideiussione aggiuntiva. Meno atteso il pari del Potenza a Messina (2-2), ma i peloritani hanno un asso nella manica nel direttore sportivo Peppino Pavone, quello che diede vita a Foggia a “Zemanlandia”.

Stasera dunque tocca al Benevento che ospita al Vigorito il derby con la Cavese, al Crotone che scopre le ambizioni del Team Altamura e alla sfida clou della giornata, quella tra il Foggia del fresco bomber Murano e il Trapani “acchiappatutto” del presidente Antonini.