Una condotta rotta da tre mesi con un notevole spreco di acqua, uno dei tanti, nel territorio arianese. Ma questa volta la storia ha devvero dell'incredibile e a raccontarcela è proprio un cittadino.
E' stata una vera e propria lotta quella di Gianluigi Grasso: "Inizialmente mi è stato detto, che non avevano uno escavatore, poi che c’erano altri guasti più urgenti, poi ancora che dovevano organizzare più di un guasto per far giungere il mezzo sul posto. E alla fine? Abbiamo dovuto sostituire noi la condotta. Lo scavo? Lo ha fatto mio padre a mano. Immaginate voi che grande intervento bisognava alla fine mettere in atto."