Difficile parlare di gara da dentro o fuori quando siamo appena alla seconda giornata, ma dopo la falsa partenza di Verona il Napoli è chiamato a un bivio. Nell'esordio di domani sera al Maradona servirà una chiara risposta sul campo. Contro il Bologna, che nello scorso campionato dominò la partita a Fuorigrotta, Conte si aspetta una reazione convincente. Le sue parole di ieri hanno trasmesso fiducia e finalmente anche ottimismo. L'allenatore ha abbandonato la linea dura della vigilia della gara col Verona, mostrandosi più accomodante e fiducioso. Ha chiesto l'aiuto del "Maradona" per vedere il Napoli vincere e proseguire quella rinascita che i tifosi aspettano da mesi, ma che richiederà ancora un po' di tempo. E soprattutto serviranno i rinforzi, anche se qualcosa finalmente si sta muovendo. Il trequartista brasiliano David Neres sarà in panchina e pronto a subentrare a uno tra Kvaratskhelia e Politano, mentre Buongiorno farà il suo debutto, probabilmente al centro della difesa. Quella di domani dovrebbe essere una delle ultime partite in cui Conte rinuncerà al centravanti titolare: dovrebbe toccare a Raspadori, che è favorito su Simeone, ma da lunedì l'attesa sarà tutta per Romelu Lukaku, in arrivo dal Chelsea.
Seconda giornata e Napoli già obbligato a vincere contro il Bologna
Subito l'operazione riscatto dopo la brutta sconfitta contro il Verona. Conte è ottimista
Giovanni Scotto