Napoli

Il riscatto contro il Bologna è obbligatorio: troppo brutto per essere vero l'esordio in campionato del Napoli. Domenica al "Maradona", in uno stadio con circa 40mila spettatori, la grande occasione per cancellare la falsa partenza e mettersi finalmente in corsa per il ritorno in Europa. Toccherà a Conte toccare le corde giuste, soprattutto dal punto di vista mentale e motivazionale. Punti che l'allenatore toccherà nella conferenza stampa di oggi a Castel Volturno, quando presenterà con un giorno di anticipo la partita contro la squadra di Italiano, in passato forte candidato alla panchina azzurra.

Per ora Conte potrà fare affidamento solo parzialmente ai rinforzi di mercato: è arrivato solo David Neres, il trequartista brasiliano che può esordire a gara in corso, al posto di uno tra Politano e Kvaratskhelia. Per gli altri rinforzi Conte dovrà ancora aspettare: il ds Manna è ancora a Londra per chiudere il doppio colpo per il centrocampista Gilmour e l'attaccante Lukaku. Trattative non facili, con continue richieste al rialzo, ma c'è la volontà di chiudere. Resta in stallo la situazione Osimhen, che probabilmente limiterà le future operazioni: restano sette giorni di tempo, con Conte che vorrebbe anche un altro centrocampista.