Napoli

È difficile dare un volto a un futuro così nebuloso. Il Napoli di Antonio Conte non esiste, checché se ne dica, e se l'ancòra per qualcuno è d'obbligo, per me no. Non c'entrano il tempo intercorso tra l'inizio del ritiro e oggi (in ogni caso più dei trenta giorni di cui ha parlato recentemente il mister a sua discolpa) o i calciatori attesi e mai arrivati. Il Napoli non ha fisionomia di gioco, è slegato mentalmente e tatticamente e non ha né spirito di gruppo né gioia di giocare. Insomma, una morte annunciata (da me e pochi altri) aleggia sulla squadra e fa pensare che niente e nessuno cambierà il corso delle cose.