Melito Irpino

Pochi minuti e le fiamme avrebbero avvolto l'abitazione con all'interno un'anziana di 80 anni ed altre tre persone tra cui due ragazzi. Paura in contrada Fossi a Melito Irpino, nei pressi dell'area cantiere dell'alta velocità. In fiamme circa 50 ettari di terreno al confine con Grottaminarda. Ben cinque le squadre dei vigili del fuoco sul posto, due dalla Toscana, insieme a Grottaminarda, Ariano insieme ad un elicottero della protezione civile della regione Campania che ha effettuato decine di lanci grazie alla preziosa presenza di un corso d'acqua nelle vicinanze, comunità montana servizio antincendio operai forestali e al coordinamento del Dos. Una vera e propria lotta contro il fuoco da parte dei caschi rossi, vinta grazie alla tempestività d'intervento. Provvidenziale l'intervento degli agricoltori del luogo i quali mediante i mezzi agricoli hanno effettuato una serie di solchi nei terreni. 

 

 

La testimonianza della figlia dell'anziana: "Deve la vita ai carabinieri mia madre, impossibilitata a camminare. Era in casa con mio marito, mio figlio e un suo amico quando in poco tempo si è verificato l'inferno. Le fiamme spinte dal vento stavano per avvolgere la casa. E' stata davvero una corsa contro il tempo. Sono stati davvero umani, esemplari, un intervento encomiabile."

Dello stesso avviso il sindaco di Melito Irpino Michele Spinazzola anch'egli sul posto: "Mi sento di rivolgere un grazie ai carabinieri, alla grande opera dei vigili del fuoco insieme al Dos della regione Campania e alla prefettura di Avellino con la quale ho avuto i primi contatti. Come pure preziosa è stata l'opera degli agricoltori del luogo con i loro mezzi e degli operi idraulico forestali. Una grande sinergia e solidarietà che in questi casi è fondamentale."

Sul posto anche il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera e il maggiore dei carabinieri Annalisa Pomidoro. Un'auto è rimasta lievemente danneggiata dal rogo, allontanata prontamente una bombola di gas. Un incendio di natura dolosa in questa zona dove le stesse ferrovie dello stato dovrebbero eliminare l'enorme e pericolosa presenza di sterpaglie nelle aree di loro proprietà. Ma fortunatamente oggi è andata fin troppo bene.