Sant'Angelo dei Lombardi

E' stato Cico Falzone con la voce rotta dalla commozione a ricordare a conclusione di un concerto dei nomadi memorabile in alta Irpinia le 2.914 vittime del disastroso terremo del 23 novembre 1980. Lo ha fatto dal palco di Sant'Angelo dei Lombardi, paese in cui i morti sono stati 482, sulle note di canzone per un'amica, ricordando anche le tante vittime della strada di questo funesto 2024.

Un lungo applauso a cui si è aggiunto il grazie sincero da parte della storica sindaca Rosanna Repole a nome dell'intera comunità santangiolese.

Ma è stata una serata anche gioiosa quella di ieri grazie alle immancabili sorprese del regista Maurizio Blaso, come i festeggiamenti in musica e tra la gente, dei 78 anni di un pilastro della band, il mitico e inossidabile Beppe Carletti.