Sant'Agata de Goti

“La chiusura notturna del Pronto Soccorso del P.O. De' Liguori ha determinato una serie di criticità che si ripercuotono sui cittadini di tutta la provincia”.
Torna sulla questione il Movimento Civico per l'Ospedale che lotta per la piena operatività del nosocomio caudino.
“Non con poco imbarazzo leggiamo qualche articolo di giornale che riporta autorevoli testimonianze sulla eccelsa qualità dell'assistenza del Pronto Soccorso del Rummo. Intendiamoci, se fosse così ci farebbe piacere.
Le segnalazioni che arrivano a noi, però, sono ben diverse. Ci raccontano di un PS incapace di gestire tutte le emergenze, anche a causa della chiusura di quello santagatese. A Sant'Agata, infatti, le richieste di Pronto Soccorso continuano ad arrivare anche dopo le 18:00. A nulla servono i cartelli, riportanti gli orari di apertura, apposti all'entrata dell'ospedale. Alcune settimane fa sono state prese a calci le porte del PS. In un'altra occasione, a rischiare di essere malmenati, sono stati i medici di Guardia Medica che si trovano allocati a San Pietro ma nulla c'entrano con l'ospedale. La Guardia Medica è un Presidio dell'ASL e rappresenta un servizio di continuità assistenziale negli orari in cui non sono disponibili i medici di base. A questo proposito, forse, sarebbe il caso di riportare il Presidio nel centro cittadino.

L'assistenza sanitaria sul territorio, dunque, fa acqua da tutte le parti. Allora ci chiediamo: a chi tocca fare il punto della situazione e cercare soluzioni?”