Pozzuoli

“E' nato Bryan”. Con questa scritta a caratteri cubitali è stata manifestata la gioia per la nascita di un bimbo esternata, purtroppo, sulle mura dell'ospedale di Pozzuoli dove il piccolo è venuto alla luce.

Una vicenda singolare che è costata la denuncia agli autori del gesto scattata dopo la segnalazione dell'accaduto alla direzione sanitaria dell'ospedale da pate del deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.

Ma i familiari non solo non si sono scusati ma hanno pubblicamente difeso il loro operato: "Non siete degni di giudicare gli altri l’unico che ci può giudicare è il Signore e nessun altro più. Piuttosto di applicarvi su una scritta applicatevi su cose che in televisione non fanno vedere, su quest’ospedale ci sono persone che soffrono e nessuno li prende in considerazione. Persone che attendono 5 / 6 ore per farsi visitare da qualcuno poi vi lamentate quando succede qualcosa. Ci sono persone che muoiono abbandonate, persone che vengono riempite di medicine, siringhe per farle dormire, per abbandonarle al proprio posto pur di non starle accanto una volta in più. Chi sono gli incivili adesso? Io di certo preferisco essere incivile in questo modo piuttosto di far male a qualcuno come fanno loro. C’è ne sono pochi di medici che fanno il proprio lavoro con il cuore".
Pronta la replica di Borrelli: “Questa mentalità è davvero inaccettabile. Cosa insegneranno - spiega il deputato Borrelli - ai figli persone che invece di mortificarsi e chiedere scusa difendono le loro azioni da incivili? Bene ha fatto la Asl a denunciarli e mi auguro che ci sia una condanna educativa ed esemplare per questi soggetti inqualificabili”.