Salerno

Prima le uscite, poi i movimenti in entrata. Il comandamento del mercato della Salernitana era stato chiaro sin dal giorno uno dell'arrivo del direttore sportivo Gianluca Petrachi. Nelle ultime ore, il club granata ha accelerato sul fronte cessioni, con gli addii sempre più vicini di diversi protagonisti dell'ultimo biennio. Su tutti Boulaye Dia. Il senegalese è ad un passo dalla Lazio. Affare in prestito oneroso con obbligo di riscatto da 11 milioni di euro legato ad un numero esiguo di presenze stagionali. In giornata, l'entourage del calciatore ha trovato l'accordo per il contratto quadriennale con la punta senegalese. La Salernitana riesce, seppur su due stagioni, ad incassare quanto richiesto sin da inizio mercato. Nell'affare anche il prestito del giovane attaccante Diego Gonzalez.

L'addio di Dia apre scenari interessanti su chi sarà il suo erede. Nella mente di Petrachi c'è il grande sogno legato a Gianluca Lapadula. La Salernitana ha fatto il primo passo ufficiale, chiedendo il calciatore in prestito al Cagliari. Ci sono diversi ostacoli, tra cui l'ingaggio molto esoso del sudamericano che non chiude alla parentesi campana dopo la trattativa saltata con il Pisa. 

Sempre per l'attacco, la Salernitana è vicina a Daniele Verde. L'esterno offensivo dirà addio allo Spezia e la Bersagliera è in pressing per trovare l'accordo per il prestito con diritto di riscatto pronto a trasformarsi in obbligo in base a determinate risultati sportivi. Il calciatore non dovrebbe partecipare alla sfida di Coppa Italia. Sempre per il ruolo di esterno per Jayden Braaf, calciatore olandese in arrivo in prestito dall'Hellas Verona con diritto di riscatto.

Con lo Spezia non ci sarà nemmeno Lassana Coulibaly. Il maliano è ad un passo dal Lecce. Il centrocampista si trasferirà in Puglia per una cifra complessiva stimata sui 2 milioni di euro. Petrachi però vuole completare il suo lavoro in uscita chiudendo anche l'affare legato all'addio di Flavius Daniliuc: l'austriaco è obbiettivo concreto del Torino che si spinge fino a 3 milioni di euro. La Salernitana resta ferma sui 5 milioni di euro della clausola rescissoria ed è tentata dall'inserimento nell'affare di Seck.