Ariano Irpino

E' stata una bella emozione per tutti, piccoli e grandi e lo sarà ancora di più per i tanti turisti che negli anni di passaggio per l'Irpinia avevano sempre espresso il desiderio di visitarlo. Da ieri è realtà. Il castello normanno di Ariano Irpino è tornato ad essere fruibile. Non importa quanti siano stati gli anni di stop, con i numeri si sbaglia sempre ed è meglio non avventuratci. Ciò che conta è la caparbietà nel voler riaprire i cancelli  di uno dei gioielli della città e di poter visitare nella sua interezza il magnifico maniero. 

"Una giornata importante per tutti noi - ha detto il sindaco Enrico Franza - non solo perché sono stati riaperti al pubblico, dopo anni, i camminamenti sul castello, ma perché di fatto ci riappropriamo di uno spazio storico, identitario della nostra città. Finalmente, torna a far parte del nostro patrimonio di conoscenza, di relazioni, di vita quotidiana.

Si potrà godere di un panorama mozzafiato dall’alto dei camminamenti e attraverso speciali cannocchiali che abbiamo fortemente voluto, all’uopo ubicati nella struttura, si vedranno tutti i paesi dell’area ufitana, del Cervaro, della Baronia e oltre.

Dopo i lavori di manutenzione straordinaria dei percorsi nella nostra incantevole villa comunale, di verde pubblico e non in ultimo, l’apertura del bar alla villa e il lancio dell’iniziativa di illuminazione estiva le lucciole di Ariano, abbiamo vissuto con immensa emozione il giorno più atteso."

La lieta notizia per i visitatori: 

Il castello sarà aperto tutti i giorni, dalle 10.00 alle 12.00 e orario pomeridiano dalle 17.00 alle 19.30, oltre alla possibilità di usufruire di visite guidate gratuite su prenotazione.

"È doveroso ringraziare l’ente provinciale che ha risposto celermente alla nostra richiesta di finanziamento, la nostra consigliera provinciale, Laura Cervinaro e la vicesindaca, Grazia Vallone per l’impegno, la caparbietà e la dedizione che hanno profuso in questa sfida, ampiamente vinta. Ringrazio ancora una volta tutti i dipendenti comunali e gli operai della comunità montana per l’aiuto e il sostegno che mai fanno mancare."

Una lieta notizia dunque, sicuramente la più bella di questa estate 2024. Chi polemizza sicuramente non ama la sua città e le proprie radici.