Dopo la tragedia di Cristina Frizzica, si è deciso di rafforzare ulteriormente i controlli nel Golfo di Napoli. Anche l'ultimo fine settimana ha visto in azione la task force coordinata dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, della quale fanno parte Capitaneria di Porto, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e della Polizia Metropolitana.
Ed i numeri testimoniano di quanto sia diffusa l'illegalità nel mare partenopeo: su 349 tra natanti e imbarcazioni controllati, ben 227 sono stati sanzionati per violazione del Codice della navigazione e 2 sottoposti a sequestro. Sono state controllate 528 persone, di cui 10 sottoposte anche ai test etilometrici.
"Proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane l’intensa attività messa in campo, con un ampio dispiegamento di tutte le Forze impegnate sulle vie del mare, al fine di contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza di bagnanti, diportisti e sportivi", assicurano dalla Prefettura partenopea.