Avellino

Genovese va con Nargi. Il patto civico ispirato da forze di centro destra guidate da Rotondi e Petitto ha scelto di sostenere l'amministrazione comunale votando il documento programmatico presentato da Laura Nargi che alla fine ha incassato 24 voti a favore.

La sindaca di Avellino parla di "indirizzi chiari di governo che vengono dal programma elettorale condiviso con il Patto Civico di Rino Genovese. Un documento aperto al contributo di tutti, anche della minoranza, a cui aggiungeremo nelle prossime settimane il Piano Strategico della nostra giunta".

Nargi smentisce che la giunta nominata sia a tempo: "Chiacchiere da bar", sentenzia.

Ma Pd, Movimento cinque stelle e il gruppo “Per Avellino” bocciano le linee programmatiche della sindaca. Durissimo il leader dell'opposizione, Antonio Gengaro: "Questa non è un’amministrazione civica perché ha una connotazione di centrodestra forte". "Il voto - ha aggiunto Gengaro - ha legittimamente e democraticamente stabilito chi deve governare, ma non è un lavacro. Non a caso c’è una giunta di esterni e stranieri estranei alla nostra realtà che è stata determinata dalla seconda ordinanza della magistratura contro l’ex sindaco". Infine l'attacco su come la squadra della Nargi abbia vinto le elezioni "grazie a clientele e qualche pacco alimentare distribuito".