"Le chiassose polemiche di questi giorni offuscano temi seri e avvelenano un dibattito già delicato su cui non c'è da fare propaganda ma lasciare che sia affrontato con il dovuto rispetto". Con questo spirito, Ilaria Di Gaeta, consigliere comunale di Mercogliano, con delega alla Cultura e Turismo, chiederà a Imane Khelif, la pugile algerina intersessuale che alle Olimpiadi di Parigi ha vinto per abbandono il match contro l'italiana Angela Carini, di partecipare alla Candelora 2025 che come ogni anno, il 2 febbraio, giorno della Candelora, rinnova la devozione popolare alla Madonna con la storica 'Juta a Montevergine'.
Di Gaeta replica così alle "distorsioni" contenute nelle dichiarazioni di esponenti del movimento di destra Gioventù nazionale di Avellino: "Khelif è un'atleta donna - sottolinea la consigliera - e non è una donna trans, non ha modificato cioè nulla del suo corpo. La retorica adoperata - conclude - è viziata da superficialità, facile moralismo, insinuazioni e fake: nelle precedenti Olimpiadi, Khelif era stata battuta da una pugile irlandese e la sua partecipazione non fece scandalo".