di Paola Iandolo
Nuovo sequestro all'ex sindaco Gianluca Festa, la difesa rappresentata dall'avvocato Luigi Petrillo precisa: "Stupisce davvero la motivazione adottata per il nuovo sequestro "d'urgenza" disposto dalla Procura della Repubblica per rimediare all'errore censurato dal Tribunale del riesame: si sostiene che il denaro presente sui conti dell'indagato potrebbe essere da questi "disperso". Sul punto la difesa sommessamente rileva che da quando Gianluca Festa è stato posto agli arresti domiciliari, egli ha serbato una condotta assolutamente irreprensibile e rispettosa nei confronti dell'indagine, sicché l'ipotesi formulata dagli inquirenti appare del tutto infondata. Attendiamo ora l' eventuale convalida del Gip, per valutare l'ulteriore impugnazione".
Il secondo provvedimento per Festa
Il decreto di sequestro d’urgenza è stato firmato dal pubblico ministero titolare dell'inchiesta, Vincenzo Russo e per assenso dal Procuratore Domenico Airoma nei confronti dell’ex sindaco Gianluca Festa. Gli inquirenti contestano tre episodi di corruzione nell’esercizio delle funzioni in concorso tra Festa, l’architetto Fabio Guerriero e tre imprenditori. Il nuovo sequestro è stato notificato all’ex sindaco dai militari dell’aliquota di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza.