A insospettire i finanzieri di Ariano Irpino che erano già lungo l'A16 per un normale servizio di controllo, le due auto che viaggiavano ad una velocità sostenuta nella stessa direzione verso Napoli, e una dietro l'altra. I militari hanno intimato l'alt e hanno fatto accostare le due auto in una piazzola di sosta nei pressi dell’uscita autostradale di Grottaminarda, i due uomini originari del napoletano hanno mostrato sin da subito un visibile stato d'ansia. Dall’immediata interrogazione alla banca dati risultavano avere precedenti penali, ed è per questo che sono stati condotti presso gli uffici del reparto dove per approfondire il controllo, ma soprattutto per perquisire le due vetture.
I panetti di erano stati abilmente occultati in un vano ricavato al di sotto del portaoggetti centrale. In ogni macchina sono stati estratti 9 panetti di cocaina, per un peso complessivo di 10 chili. Dunque i corrieri, colti in flagranza di reato, sono stati tratti in arresto e associati alla casa circondariale di Ariano Irpino. La cocaina , qualora immessa sul mercato clandestino, avrebbe fruttato alle organizzazioni criminali campane un profitto di oltre due milioni di euro. Ora resta da capire dove i due corrieri avevano preso il carico di cocaina e dove era destinata.
Le operazioni eseguite testimoniano il costante impegno delle fiamme gialle irpine al controllo del territorio con particolare riguardo al contrasto del traffico di droga soprattutto sulla tratta dell'A16, crocevia al confine tra le province di Avellino-Benevento e Foggia.