Violenza sessuale ai danni di una professionista di 39 anni: è l'accusa dalla quale si dovrà difendere durante il processo un imprenditore di 35 anni, appartenente alla cosiddetta "Napoli bene". La donna ha riferito agli inquirenti della Procura di Napoli (sostituto procuratore Mariangela Magariello, procuratore aggiunto Raffaello Falcone della sezione "fasce deboli") che l'imprenditore, un suo amico, l'avrebbe sorpresa nel sonno.
Le violenze risalgono al luglio 2023 e sarebbero avvenute in un'abitazione del Napoletano dove, quella notte, c'era anche una terza persona, la cui posizione è stata però archiviata.
Gli abusi, sempre secondo quanto reso noto dalla 39enne, sarebbero avvenuti dopo avere consumato 'cocaina rosa' e alcol. La vittima ha raccontato di essersi svegliata di soprassalto mentre uno dei due la stava violentando. La donna ha riferito che anche la terza persona presente, un imprenditore di 42 anni, difeso dall'avvocato Massimo Autieri, aveva abusato di lei ma, nell'ambito dell'incidente probatorio, è emerso invece che era estraneo ai fatti. Per lui il gip di Napoli Marco Giordano ha quindi disposto l'archiviazione.