Condanniamo con fermezza le infamanti accuse rivolte al Segretario dell'UGL di Avellino da sedicenti dirigenti dell'UGL, nominati illegittimamente da un autoproclamato segretario generale, e confermiamo la nostra solidarietà a Vassilliadis. È quanto dichiara il Coordinamento Sicurezza UGL - che comprende le federazioni della Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato e Vigili del Fuoco - che precisa: risulta documentatamente provato che l'attuale sedicente segretario generale Paolo Capone, che ha illegittimamente nominato reggente dell'UGL di Avellino il sig. Carenza, è stato citato in giudizio innanzi al tribunale civile di Roma a seguito della sua fantasiosa autoproclamazione e che, per gli stessi fatti, è stato aperto il procedimento penale nr. 1385/15, attualmente pendente presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Roma, PM dr. Fasanelli, per i reati di "falsità materiale, uso di atto falso e associazione per delinquere". Per il Coordinamento Sicurezza Ugl, quindi, Vassilliadis è il legittimo segretario dell'UGL di Avellino, eletto regolarmente dal congresso. Come sindacalisti e tutori dell'ordine, conclude la nota, auspichiamo che, al più presto, sia fatta piena luce sulle responsabilità personali di "attori, comparse, burattini e burattinai" che tanti danni hanno arrecato all'immagine dell'UGL e non solo a quella.
UGL Avellino: Vassiliadis è il legittimo segretario
In una nota il sindacato condanna le accuse al segretario avellinese
Redazione Ottopagine