Vallata

di Paola Iandolo 

Incidente tra Vallata e Vallesaccarda in A16: depositata la consulemte tecnica effettuata dall'ingegnere Alessandro Lima, nominato dalla procura di Benevento per ricostruire la dinamica del sinistro in cui perse la vita Malik Fall, 27 senegalese. Incidente per il quale è stato iscritto nel registro degli indagati il conducente del Flixbus - S.G. 63enne di Roma affiancato dall’avvocato Guerino Gazzella insieme ad altre persone di Aspi  - finito giù nella scarpata circa un anno fa. ll pullman era partito da Lecce ed era diretto a Roma.

Le conclusioni

Ad avviso del consulente tecnico nominato dalla procura beneventana a causare il sinistro mortale "il comportamento tenuto dal conducente della Renault Megane il quale teneva una velocità non adeguata alle condizioni del veicolo e i successivi impatti con strutture stradali fisse". Ed ancora "la velocità superiore al limite tenuta da S.G conducente del bus, ha concorso alla generazione delle condizioni per il verificarsi del sinistro e alle sue conseguenze". Infine le barriere installate sono state considerate "rispondenti a quanto richiesto dalle vigenti normative vigenti".

I primi accertamenti

Subito dopo l'incidente avvenuto il 5 giugno del 2023 venne subito acquisita la scatola nera dalla quale sono emersi i tempi di percorrenza del mezzo, i tempi di sosta e la velocità del pullman finito giù nella scarpata. Gli inquirenti che già nel tardo pomeriggio effettuarono un primo sopralluogo sul luogo del grave incidente  dal bilancuio pesamte: un morto, 24 feriti di cui uno grave. 

Autopsia

Dall’esame autoptico sul corpo esanime del 27enne senegalese, trovato privo di vita nella scarpata del tratto autostradale, emerse che a determinare la morte era stata “un’insufficienza cardio-respiratoria acuta da shock con consensuale edema polmonare acuto e molteplici lesioni scheletriche per politrauma della strada in qualità di pedone”.  Ora si attende la chiusura delle indagini da parte della procura di Benevento.

Gli indagati

Per l’incidente avvenuto sull’A16, il numero delle iscrizioni nel registro degli indagati rimane a 4. La procura di Benevento contesta il reato dell’omicidio stradale al conducente del pullman e al direttore del VI tronco di Aspi R.O, e ai manager di Autostrade Spa P.G., M.G.F.