Meritava quasi un applauso da tutti gli automobilisti in coda, compreso noi, l'intelligentone di turno che dopo aver superato diverse auto incolonnate ad un semaforo rosso ha sfidato la strettoia, fino a ritrovarsi poi inevitabilmente bloccato tra le barriere di cemento senza via di uscita, con le vetture provenienti dal senso opposto già in movimento allo scattare del verde. Una retromarcia che ha fatto scattare due volte il rosso ai danni degli automobilisti allungando notevolmente i tempi di attesa in entrambe le direzioni.
Una furbata che purtroppo è all'ordine del giorno sul viadotto, i cui lavori proseguono speditamente anche nei giorni festivi e sulla quale si spera possano esserci maggiori controlli e sanzioni.