Napoli

"Tragedia sfiorata questa mattina all'interno della Galleria Principe di Napoli. Intorno alle nove, quando era già aperta al pubblico, si è verificato un crollo di calcinacci che hanno colpito ed infranto le vetrate della volta. La zona centrale della galleria è stata colpita quindi da pietre e schegge di vetro.

Fortunatamente non si sono registrati danni alle persone in quanto i bar ed i locali all'interno erano ancora chiusi e nessun passante è stato colpito".

A darne notizia, in una nota, è il deputato dell'Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli a cui molti abitanti e commercianti della zona si sono rivolti. "Già da tempo la galleria è oggetto di lavori di manutenzione straordinaria. Ci sono le impalcature ma gli interventi ancora non sono partiti nonostante l'evidente urgenza.

Se il crollo fosse avvenuto in un altro orario - rimarca Borrelli - staremmo commentando un disastro. Abbiamo fatto tanti solleciti su questa situazione - ricorda - eppure ci si è mossi con troppa calma. Non si può aspettare che ci sia un altro Salvatore Giordano, il 14enne che perse la vita nella Galleria Umberto I a seguito di un crollo".

Così Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania e commissario cittadino del partito a Napoli.

“Mentre facciamo i conti con l’immane tragedia di Scampia, alla Galleria Principe di Napoli si verifica un altro crollo di calcinacci che, solo per un caso, non ha fatto registrare vittime. È evidente che c’è un filo conduttore drammatico che lega tra loro eventi e pezzi della città. Si ripetono ciclicamente episodi tragici - come quello che portò alla morte il 14enne Salvatore Giordano all’ingresso della Galleria Umberto I - e non cambia il tenore di una gestione del patrimonio immobiliare che risulta assolutamente insufficiente e manchevole da parte delle amministrazioni comunali, tutte di sinistra, che da oltre 30 anni si alternano alla guida di Palazzo San Giacomo”.