Casoria

Faccia a faccia questa mattina in piazza Cirillo tra il sindaco Raffaele Bene e i rappresentanti delle famiglie coinvolte nella vicenda della palazzina di via Indipendenza 41, sulla quale pende un’ordinanza di abbattimento.

Il primo cittadino ha incontrato i cittadini e fatto il punto sulla situazione chiarendo che molto passerà dall’esito degli incidenti di esecuzione chiesti dai cittadini e sui quali è chiamata a pronunciarsi la magistratura.

In caso di esito favorevole potrebbe arrivare una sospensione dell’ordinanza di demolizione o addirittura una revoca. L’amministrazione comunale, fin dall’inizio, sta mettendo in atto diverse azioni, non solo per tenere viva l’attenzione dell’opinione pubblica nazionale sulla vicenda, ma anche per indurre la Procura a fare ragionamenti su possibili soluzioni. Il primo cittadino casoriano, inoltre, anche in qualità di membro dell’Anci regionale, sta lavorando anche sul piano nazionale ed in particolare legislativo per il tema degli abbattimenti.

L’obiettivo è arrivare ad un provvedimento del Governo che possa tenere conto di casi limite come quello di via Indipendenza.

“Siamo al fianco delle 24 famiglie di via Indipendenza perchè la casa è un loro diritto, acquisito con grandi sacrifici, e perchè non possono pagare sulla loro pelle un prezzo così altro per errori altrui.” ha chiarito il sindaco Raffaele Bene. “Il nostro impegno c’è tutto per scongiurare l’abbattimento, ma la matassa va sciolta a livello legislativo perchè le istituzioni comunali e regionali hanno margini minimi.

Lavoreremo a tutte le soluzioni possibili per fermare quella che riteniamo un’ingiustizia, in attesa dell’esito degli incidenti di esecuzione. Intanto saremo presenti in ogni modo per supportare i residenti della palazzina di via Indipendenza”.