Avellino

Soddisfazione dei ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell'interno Matteo Salvini e Matteo Piantedosi per l'accordo raggiunto con la regione Campania per realizzare le infrastrutture ferroviarie all'area logistica di Valle Ufita in provincia di Avellino. Sara' finanziato con i fondi Fesr all'esito dello studio di fattibilita' di Rfi. Si tratta di un'area intermodale per le merci, servente l'importante area Zes, a latere dell'infrastruttura ferroviaria della Napoli-Bari. Valore dell'investimento, fortemente voluto dal territorio, circa 120 milioni di euro. L'inizio dei lavori e' previsto nel 2026. La progettazione potra' essere invece affidata al Commissario per la Napoli-Bari, che avviera' fin da subito le attivita' propedeutiche.

Intanto, anche il segretario provinciale della Lega Salvatore Vecchia commenta la notizia: 

“Abbiamo lavorato tra lo scetticismo di tutti e sempre convinti di portare a casa questo grande risultato” questo il commento a caldo di Salvatore Vecchia alla notizia del finanziamento della piattaforma logistica in valle Ufita.

“Ringrazio di cuore Matteo Salvini che ha sempre mostrato attenzione verso le nostre sollecitazioni e il ministro Matteo Piantedosi che ancora una volta, con fatti concreti e con discrezione, ha dato prova della sua serietà e del suo amore verso l’Irpinia.” 

Analogo entusiasmo da parte di Marica Grande, dirigente Lega e candidata alle Europee, che aveva fatto del Polo Logistico la bandiera del suo impegno. 

“Ripensando al primo incontro con il presidente di RFI Dario Lo Bosco - quando scoprimmo che della piattaforma non esisteva nulla - il risultato di oggi sembra un sogno.   Con la realizzazione del Polo Logistico si apre un nuovo scenario di sviluppo per la Valle Ufita e l’Irpinia tutta. Insieme a Salvini e Piantedosi voglio ringraziare per l’impegno anche l’on. Casanova.”

Il segretario provinciale, infine, rimarca il significato politico del finanziamento.

“Matteo Salvini ha dato l’ennesima prova di lavorare seriamente per il Sud, smentendo chi fa propaganda. Quest’opera sarà un ulteriore passo verso la conquista della Campania” così conclude Salvatore Vecchia