Un difensore, un centrocampista e due attaccanti: Michele Pazienza era stato molto chiaro con il commento al termine dell'allenamento congiunto. Come giovedì scorso, il tecnico dell'Avellino non ha nascosto gli obiettivi nei vari ruoli con la serenità di quanto fatto fin qui dai dirigenti e aveva indicato per una delle due punte valutate. "Mi aspetto un calciatore che può andare a riempire l'area, con fisicità in quella zona del campo": così Pazienza dopo il 10-0 sull'Atletico San Gregorio ed ecco il profilo di Michele Vano in entrata.
A segno sia all'andata che al ritorno
La punta centrale capitolina, classe '91, è reduce dall'avventura con il Monterosi Tuscia, chiusa con 9 gol in 33 presenze che non sono bastati per la salvezza dei laziali, retrocessi in Serie D dopo il playout con il Potenza. Nell'ultima stagione Vano ha segnato contro l'Avellino sia nel match d'andata che in quello di ritorno. Il primo al "Partenio-Lombardi" fu annullato dal ribaltone biancoverde con le reti di Michele Marconi e Gabriele Gori (2-1). Il secondo determinò il pari nel finale di gara a Teramo dopo il vantaggio irpino siglato da Cosimo Patierno (1-1). Ore decisive per l'operazione, ma con Vano vicinissimo ai lupi.