Avellino

"Sono test utili per il ritmo, per l'idea di gioco e per l'unione tra volti nuovi e chi riparte. In questo test mi aspettavo più ritmo e velocità, ne prendiamo atto. È arrivato il momento in cui si va a lavorare anche sulla fase difensiva con amichevoli di livello diverso". Così Michele Pazienza si è espresso al termine dell'allenamento congiunto con l'Atletico San Gregorio: "Già sabato contro il Crotone avremo tempi di gioco diversi tra difesa e attacco. - ha spiegato il tecnico dell'Avellino - Siamo reduci dal lavoro su spazi minimi. Abbiamo messo dei ragazzi anche fuori ruolo e difficilmente trovi il vantaggio per creare la conclusione. C'è da migliorare nella finalizzazione, ma siamo sulla buona strada".

"Due attaccanti, un centrocampista e un difensore"

"Dal punto di vista fisico la squadra sta lavorando bene, a un buon livello. Aspetti più concreti saranno definiti in altri test e il primo sarà l'amichevole con il Crotone. Il mercato? Mi aspetto ancora qualcosa che possa garantire più competizione: un attaccante, forse due in base a ciò che c'è da fare e un centrocampista e un difensore. Cancellieri? Ho scelto io il calciatore. Ci deve essere l'avallo della parte tecnica, dei direttori, della proprietà. Dopo che è avvenuto questo, è stato scelto Cancellieri. Per caratteristiche Costa era il profilo più pronto, ma quando non riesci a prenderlo non puoi aspettare. C'erano altri profili e mi interessa avere Cancellieri che per caratteristiche si avvicina a Costa. È una scelta anche per il futuro e può diventare Costa".

"Una punta centrale, l'altra abile a giocare in tandem"

"Uno o due attaccanti? A livello di caratteristiche mi aspetto un calciatore che può andare a riempire l'area, con fisicità in quella zona del campo. L'altro deve garantire profondità, deve essere dinamico e sapersi muovere vicino. Ci sono dei profili che stiamo valutando e vedremo".