Salerno

Gianluca Petrachi, direttore sportivo della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sfida amichevole disputata dai granata nel ritiro di Rivisondoli. 

“Loro fisicamente ne avevano più di noi, abbiamo fatto un lavoro di forza, sono le prime partite estive e sapevamo di incontrare una squadra molto più preparata di noi, ci sta che la squadra sia un po’ sulle gambe”, ha detto il dirigente granata che ha poi parlato dei singoli episodi avvenuti su te e dopo la partita. “Coulibaly? Il mister ha deciso di sostituirlo, evidentemente non era contento, altre cose non le ho viste. È stata una scelta tecnica, non ho parlato con l’allenatore, evidentemente non era contento di quel che stava dando in mezzo al campo”.

E sul battibecco avuto da Lovato con i tifosi. “Ho sentito qualche urlo ma non ho capito cosa fosse successo. Quando in conferenza ho detto che ci sono degli ottimi giocatori ma mi piacerebbe spostarne il più possibile è proprio questo a cui facevo riferimento. Al primo passaggio sbagliato escono fuori i fantasmi dello scorso anno, serve gente con la testa sgombra, è il lavoro più grosso che mi tocca fare. Le problematiche me le aspettavo. C’è stata anche grande abnegazione, questi giorni sono andati via bene, i ragazzi hanno lavorato con grande voglia, oggi era una banalissima partita amichevole non andata nel verso giusto e pronti-via ci sono delle situazioni che entrano nel cervello dei giocatori che hanno vissuto un dramma sportivo come la retrocessione. Chiedo pazienza prima a me stesso, non devo contare fino a dieci ma molto di più”.

Petrachi non ha nascosto le difficoltà che sta incontrando sul mercato ed ha chiesto pazienza. “Abbiamo 33 giocatori e non ne è uscito ancora uno, dobbiamo farli uscire e prendere soldi, è tutto complicato. Il mio impegno è massimo, non dormo la notte per pensare a come riuscire a sistemare e rimpiazzare i giocatori e fare cose nuove di un certo profilo per dare un’identità diversa a questa squadra. Anche io mi auguro che tutte le cose imbastite possano portare dei frutti, per primo siamo riusciti con Pirola, spero si possa piazzare qualche altro calciatore ancora”. In uscita anche Jimenez (Carrarese) e Motoc (andrà in Grecia) mentre Di Vico e Guccione stanno dando buone indicazioni.