Avellino

"Il test ci dà ulteriori indicazioni. Nel primo tempo c'era un ritmo troppo basso rispetto al valore da esprimere. In questi casi bisogna alzare il ritmo e aumentare i giri per sorprendere gli avversari. Nel secondo tempo ci siamo riusciti anche per le caratteristiche diverse in attacco. Russo e De Michele sono veloci nello stretto con baricentro basso. Nel primo tempo ci sono state le occasioni e ne abbiamo sbagliato troppe. La gara è comunque accettabile. Il nostro percorso di crescita continua e siamo sulla strada per ottenere l'intensità giusta quando occorrerà". Così Michele Pazienza si è espresso sull'allenamento congiunto con l'Equipe Campania per poi parlare ancora di mercato.

"Scognamillo? La società ci sta lavorando"

"Su Scognamillo credo che ci stia lavorando la società, ma non so a che punto sia la situazione. - ha spiegato il tecnico dell'Avellino - È uno degli obiettivi, non è l'unico obiettivo. Considero Frascatore un titolare, deve più impensierire Armellino, Rigione e Benedetti e chi è in quella zona di campo. Sannipoli e Maisto? Come avevo chiesto li stiamo valutando. Per fisico e mente e vogliono stanno venendo incontro alle mie richieste, ma siamo solo ai primi giorni. Cercherò di tenerli il più possibile per una valutazione definitiva. 

"Titolari con alcune richieste. Liotti da confermare"

"I tempi di mercato? La società si è mossa molto bene tramite i dirigenti cercando di inserire gli elementi funzionali per cercare di raggiungere l'obiettivo che ci siamo posti per una squadra con maggior passo, cattiva e dinamica. Manca qualche elemento del puzzle, ma stiamo lavorando con serenità e giusta attesa. Manca un centrocampista centrale e un difensore: queste sono le priorità con gli interventi da fare. Poi siamo nella situazione di dover definire un altro quinto a destra o a sinistra. Abbiamo anche dei titolari con alcune richieste e prima c'è da tenerli, soprattutto Liotti. Dobbiamo cercare di mettere quella carica in più per tenere calde le prime scelte nell'undici titolare".

"Under bravi, scelti bene e ben allenati"

"Dovremo fare decisamente meglio sulle palle inattive rispetto alla passata stagione e voglio già vedere progressi nel ritiro. De Michele? Risaltano le sue caratteristiche. Ci ha fatto vedere cose interessanti. Ha 17 anni e si vede ancora formare, ma abbiamo diversi giovani interessanti. Va dato merito a chi li ha scelti e chi li ha allenati. Arzillo in mezzo al campo ha fatto vedere cose buone. C'è da migliorare, ma vale per tutti. Hanno bisogno di tempo. Sounas? Ha iniziato con alcuni test e in base a questi valori decideremo se impiegarlo o meno nella prossima amichevole. Il nuovo ciclo? Il rapporto cambia ed è dovuto alla maggior conoscenza, è chiaro che capiscono i momenti e quando bisogna tirare fuori il massimo nella cattiveria agonistica nei momenti decisivi".