Salerno

Un nuovo capitolo di una trama sempre più controversa. Boulaye Dia e la Salernitana ora tendono la mano, provano a venirsi incontro, cercano una soluzione per mettere da parte i veleni degli ultimi mesi e ripartire. Non più insieme ma separando le strade, alla ricerca ognuno della propria felicità. Quella che per Dia sarebbe in Premier League o nella Liga spagnola. Come ultima possibilità ci sarebbe una permanenza in Italia che al momento però non attrae. Alla Salernitana invece servono soldi, e tanti, per mettersi alle spalle il capitolo più deludente (e anche il più costoso) della sua storia recente.

Dodici milioni di euro è la richiesta del club per dire addio al calciatore. Dia ha incassato l’interessamento della Lazio che ora prova a velocizzare, alla ricerca di un erede di Immobile. Dalla Spagna le sirene arrivano dal Girona che cerca una punta di scorta per la sua esperienza in Champions League. Argomento questo che stuzzica e non poco il senegalese. Serve però accontentare la Salernitana che vuole rientrare dell’investimento fatto appena dodici mesi fa.

Nel mezzo, anche la querelle legale al Collegio Arbitrale che è stata rinviata al prossimo settembre. La speranza è che la storia d’amore fra Salernitana e Dia per quella data sia già un ricordo alle spalle. Con la cessione che rappresenta la panacea per rendere tutti felici e contenti.