Si svolgerà giovedì 18 luglio l’evento di presentazione del programma di Italea Campania che si terrà a Pollica e nelle sue frazioni. Durante la giornata saranno presentati i vari progetti messi in campo da Italea Campania, l’ente di promozione ufficiale dei viaggi delle radici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Il turismo delle radici è fondamentale per promuovere un turismo giusto, sostenibile e di relazione, che possa valorizzare i patrimoni culturali e favorire la conservazione delle tradizioni locali. Questo tipo di turismo non solo rafforza i legami con le proprie origini, ma supporta anche le economie locali e preserva le identità culturali per le generazioni future. Esso, inoltre, rappresenta un modello di turismo di qualità, che integra cultura e benessere, creando un impatto positivo e duraturo sulle comunità ospitanti.
Giovedì 18 luglio, a Pollica, si racconterà tutto questo, con una cerimonia inaugurale che si terrà al Castello Principi di Capano, alla presenza dell’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, del Sindaco di Pollica, Stefano Pisani, del Coordinatore Regionale “Turismo delle Radici”, Giuseppe Di Guglielmo e della Presidente Radici ETS - Italea Campania, Sara Roversi.
La giornata continuerà con un incontro dedicato agli operatori turistici, che vedrà anche l’inaugurazione di un infopoint ITALEA, nato in collaborazione con Cilentomania, mentre nel tardo pomeriggio, presso il Molo di Sopraflutto di Acciaroli, sono previsti gli interventi di Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Regione Campania, di Giovanni Maria De Vita, Consigliere MAECI “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale e di Lucio Alfieri, Presidente BCC Magna Grecia. Non mancheranno, inoltre, i momenti di approfondimento dedicati all’importanza dell’enogastronomia, vista come collante tra radici e futuro.
ITALEA ha creato una piattaforma dedicata agli italiani residenti all'estero, desiderosi di riconnettersi con le proprie origini attraverso viaggi che li portino a riscoprire i luoghi, le tradizioni e la cultura dei propri antenati.
ITALEA, perché così come una “talea” - un’antica pratica agronomica con la quale si consente a una pianta di propagarsi, recidendone una piccola parte e ripiantandola altrove - anche i tanti nostri concittadini emigrati all’estero hanno portato con sé un pezzo di cuore che ha fatto sviluppare nuove radici lontano da casa.
L'iniziativa, estesa a tutte le regioni italiane, offre un supporto gratuito al “viaggiatore delle radici”, fornendo tutte le informazioni di cui può aver bisogno e, qualora fosse interessato a riscoprire le proprie origini, operando anche approfondite ricerche genealogiche.
ITALEA Campania, parte del progetto nazionale ITALEA, rappresenta la rete territoriale del turismo delle radici nella splendida Regione Campania, attiva nelle cinque province. È un’Associazione di Promozione Sociale (APS) composta da professionisti ed esperti nei settori quali turismo responsabile, sviluppo rurale, accoglienza agrituristica, scienze agrarie e forestali, food innovation, agricoltura sostenibile, escursionismo storico-naturalistico, genealogia, innovazione digitale, inclusione sociale, comunicazione, didattica esperienziale e laboratori immersivi.
Italea si è dotata anche di uno strumento validissimo, in grado di venire incontro alle esigenze dei “viaggiatori delle radici”; si tratta della ITALEA Card, una carta che offre vantaggi, sconti, “experiences” e agevolazioni per chi viene in Italia a scoprire le sue radici e che permette agli operatori turistici locali di connettersi direttamente con i viaggiatori.
ITALEA Campania sa di avere dalla sua parte una storia bimillenaria e di avere a disposizione radici molto profonde, da far conoscere e valorizzare. Proprio per questo motivo organizza eventi e laboratori esperienziali incentrati sulle tradizioni locali; gli antichi mestieri, l’artigianato locale e le produzioni agro-alimentari autentiche rappresentano l’infinito bagaglio di ricchezza e conoscenza che l’Italia ha saputo donare al mondo intero.