Salerno

Urge accelerare. Lo sa bene Gianluca Petrachi, pronto a ritornare a Rivisondoli per riprendere il suo posto sugli spalti dell’impianto abruzzese e dare una sterzata al mercato della Salernitana. Passa tutto dai movimenti in uscita, un obbligo più che una possibilità. Serve denaro fresco, utile per alleggerire i costi di un bilancio insostenibile per la serie B e soprattutto per poter mettere su un gruzzoletto e finanziare le operazioni in entrata.

Su tutti, spicca il nome di Boulaye Dia. L’attaccante senegalese è la pepita d’oro del mercato della Salernitana, con il calciatore che ora è pronto a condividere con il club quella che potrà essere la scelta ideale sia per la società che per la sua carriera. In piedi c’è sempre la querelle legale che si dovrà chiudere entro il 30 luglio e che le due parti vorrebbero archiviare con la cessione. Lazio e Bologna hanno manifestato interesse e vorrebbero uscire allo scoperto. Dalla Spagna ora fa rumore anche il Girona, con il senegalese che apre ad un ritorno dopo la parentesi Villareal.  In caso di addio, il primo nome è quello di Manuel De Luca, attaccante della Sampdoria pronto a dire addio dopo l’approdo di Coda e l’asse sempre più caldo con il Cosenza per Tutino.

Lorenzo Pirola invece aspetta una chiamata dalla serie A per confermare il suo status di capitano dell’Under 21. Il Torino lo corteggia ma non affonda (con Petrachi che chiede il trequartista Seck), Parma e Como restano in attesa così come l’Inter, allettato dall’idea di riportare a casa un prodotto del suo settore giovanile.

Tanti hanno già la valigia sul letto: per Kastanos si è ai dettagli con il Verona, Bonazzoli attende una chiamata dalla serie A, Simy piace in Turchia, Mikael cerca squadra in Brasile.