"E’ nostro dovere informare i cittadini, in special modo coloro che hanno sottoscritto l’adesione per una petizione al sindaco della città di Ariano Irpino che l’azione sulla questione Manna-Camporeale non si ferma."
E' quanto ribadiscono in una dettagliata nota Crescenzo Pratola, Vincenzo Cirillo e Luciano Leone, portavoce del comitato i quali hanno presentato al sindaco della città di Ariano Irpino la seguente petizione:
“Annullamento della delibera di consiglio comunale numero 01/2023 e ritorno al progetto finanziato e in corso di realizzazione, strada Tre Torri-Manna-Camporeale".
Sollecitata una risposta scritta e motivata, entro i termini previsti, (giorni 45) a decorrere dalla data di protocollazione dell’istanza.
"Gli scriventi hanno trasmesso le adesioni sottoscritte dai cittadini, per una petizione, (servivano n. 500 sottoscrittori, hanno aderito all’iniziativa circa 3000 cittadini), per la ripresa delle attività di realizzazione strada “Tre Torri-Manna-Camporeale. Il consiglio comunale di Ariano Irpino, è invitato, dagli scriventi, a" ritornare" sulla delibera n. 01/2023, che dichiara di utilizzare i fondi assegnati per la strada Tre Torri Manna-Camporeale per l'opera di riammagliamento di Cardito che nulla ha a che vedere con l'opera finanziata.
Ai sensi dell’art. 90 dello statuto comunale, comma 1, per gli istituti di partecipazione, entro 45 giorni dalla presentazione, bisogna dare una risposta motivata in cui si dà atto degli atti conseguenziali assunti. La petizione, per essere presa in considerazione deve essere sottoscritta da almeno 500 cittadini iscritti nelle liste elettorali del comune di Ariano Irpino.
Visto che in termini stabiliti (giorni 45), il sindaco non si è attivato per la convocazione del consiglio comunale, gli scriventi chiedono al prefetto di Avellino, di intervenire per far rispettare gli obblighi previsti dallo statuto della città di Ariano Irpino.
L’amministrazione comunale di Ariano Irpino ha potuto prendere atto della problematica attraverso i
nostri interventi, nel dibattito, svolto in Consiglio Comunale, nelle sedute del 2-3-2023 e del 16-5-2024. In particolare, nella seduta del 2-3-2023, nel nostro intervento, abbiamo illustrato le ragioni della richiesta e nella seduta del 16-5-2024 abbiamo ulteriormente chiarito che la cittadinanza si è mobilitata per far valere le giuste ragioni a cui, in verità, sembra, che il consiglio comunale, abbia dato ascolto, senza però, che la discussione si concludesse con la votazione di un deliberato.
I sottoscritti comunicano di essere a conoscenza che sulla questione è stata interessata la corte dei conti della Campania per verificare eventuali responsabilità, confermano la richiesta di un incontro, a ciascuno degli intestatari, per illustrare, al meglio, la problematica e invitano, ciascuno delle parti, in relazione alle proprie competenze, ad attivarsi."