Napoli

Diciassette persone in carcere e cinque ai domiciliari, nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Dda di Napoli e condotta da Polizia e Carabinieri.

Sono i numeri dell'inchiesta che ha inferto un duro colpo al clan Mazzarella: le accuse contestate, a vario titolo, sono di associazione di stampo mafioso, tentato omicidio, lesioni, rapina, estorsione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, tutte aggravate dal metodo mafioso.

Le misure cautelari arrivano al culmine di due filoni investigativi condotti da Squadra mobile e Nucleo investigativo dei carabinieri. Nel mirino il clan "Giuliano" (parte integrante dei Mazzarella, operanti nei quartieri Forcella e Maddalena) e la "paranza di San Gaetano", operativa nel quartiere omonimo, insieme al gruppo dei Caldarelli, ramitifcato nelle Case Nuove