Ariano Irpino

Seppur non affollato, ma particolarmente ristretto a causa soprattutto del caldo torrido, dell'orario da bollino rosso e della paura di lasciare incustodita la propria casa per chi vive da solo, si è svolto ad Ariano Irpino l'incontro tra i cittadini e il vice questore Maria Felicia Salerno, insieme al personale della polizia giudiziaria e scientifica sul fenomeno furti che da un anno interessa gran parte del territorio arianese. All'assemblea pubblica presenti giovani ed anziani per lo più residenti nella contrada Santa Barbara, luogo in cui è stata ospitata questa iniziativa. 

"Abbiamo messo al corrente la dirigente del commissariato di polizia di Ariano Irpino Maria Felicia Salerno della situazione che attanaglia la nostra comunità - afferma l'avvocato Maria Grazia Santosuosso che da mesi sta seguendo con particolare impegno questa problematica. 

Abbiamo ricevuto consigli pratici su come comportarci in caso di furto in appartamento. La tempestività nella segnalazione di targhe sospette può essere di grande aiuto e supporto alle attività di indagine. Gli spari in aria possono essere molto pericolosi perché potrebbero indurre i malviventi ad aprire il fuoco, perciò sono sempre da evitare.

In caso di testimonianza oculare di un furto non entrare in colluttazione con i ladri ma chiamare le forze dell’ordine. La parte più interessante dell’incontro - afferma Santosuosso - è stata la programmazione di un tavolo d’intesa tra istituzioni nel quale portare un progetto di video sorveglianza del territorio. 

Insieme a Massimiliano Grasso abbiamo preso l’impegno di strutturare un progetto per la video sorveglianza e i rilevatori di targa che dovranno essere impiantati dall’amministrazione comunale e in visione alle forze dell’ordine. Credo che ci sia già un impegno comunale sul punto quindi dobbiamo capire di cosa si tratta e le modalità per compulsare e velocizzare il tutto. Rimaniamo vigili e motivati evitando psicosi inutili." Stabilite insieme diverse strategie di lotta al fenomeno che chiaramente non stiamo qui a riportare.