Il tribunale amministrativo del Lazio ha rigettato il ricoro presentato dal legale, Guido Marone, del dirigente scolastico G.C. contro la sanzione imposta dall'ANAC. Il TAR, dopo aver valutato il caso e gli atti presentati, ha deciso di respingere il ricorso, confermando la legittimità della sanzione imposta dall'ANAC ed emessa a marzo scorso per condotte ritorsive nei confronti della docente R.F. . Nei confronti del dirigente era stata emessa una sanzione di 5mila euro. Nella sentenza, il TAR ha sottolineato l'importanza di proteggere i diritti dei whistleblower, riconoscendo la natura ritorsiva dei procedimenti disciplinari avviati contro R.F.
La ricostruzione
Il tutto ha avuto inizio quando la docente ha denunciato degli illeciti dei quali era venuta a conoscenza per il suo rapporto di lavoro con l'istituto scolastico di Sant'Angelo dei Lombardi guidata dal dirigente scolastico G.C.