I dati sull'aspetto dell'inclusione e del supporto alla formazione e al lavoro "ci dicono anche di una differenziazione a livello geografico e quindi una diversa collocazione per lotti di domande a livello geografico: per quanto riguarda l'assegnazione di inclusione e il supporto per la formazione e il lavoro, gli interventi sono massimamente concentrati al Sud, e la regione che ha il maggior numero di assegnazioni e quindi di interventi è la Campania , seguita dalla Sicilia, poi dalla Puglia e dalla Calabria. Questo vuol dire che le misure che hanno sostituito il reddito di cittadinanza con due percorsi differenti stanno funzionando, e anche bene". Lo ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, incontrando la stampa del ministero prima della riunione con le Regioni sulle nuove misure di inclusione sociale e lavorativa. Il supporto per la formazione e il lavoro, ha sottolineato Calderone, "ha un tiraggio inferiore rispetto a quelli che erano i preventivi, ma è stato letto insieme anche a tutti quegli altri indicatori del mercato del lavoro che ci dicono che in questo momento abbiamo il tasso di occupazione più alto di sempre e il tasso di disoccupazione più basso, cioè dopo la formazione si transita verso il lavoro". Per il ministro "c'è anche da dire che l'assegno di inclusione è più generoso in termini di importo dell'assegno di quanto non lo fosse il reddito di cittadinanza, visto e considerato che per quanto riguarda il mese di giugno l'importo media è di 618 euro, a cui si aggiunge l'assegno unico familiare e poi anche le altre misure"
Assegno d'inclusione, boom Campania: "Sostituito bene reddito di cittadinanza"
Il ministro Calderone: "Assegno più generoso del reddito: in media importo da 618 euro"
Redazione Ottopagine