Il Sannio Music Fest, nella sua summer edition 2024, è pronto a ripartire e questa volta, per ben quattro date consecutive dal 18 al 21 luglio, in una cornice davvero esclusiva ed incantevole: l’Hortus Conclusus di Benevento.
Da giovedì a domenica, infatti, il jazz colorerà uno dei luoghi di più grande interesse storico- artistico della città; un luogo riservato e protetto dalle possenti mura del convento di San Domenico; un luogo ameno arricchito dalle preziose installazioni artistiche di Mimmo Palladino, esponente di spicco della Transavanguardia Italiana.
Proprio nell’area eventi di questo luogo-simbolo si esibirà, a partire da giovedì 18 luglio, il trio formato da Francesco D’Errico al pianoforte, Giulio Martino al sax tenore ed Aldo Capasso al contrabbasso, in uno spettacolo dal titolo ‘About Bill Evans’. Il concerto è chiaramente un omaggio a Bill Evans, uno dei più grandi pianisti e compositori del novecento. Attraverso le sue composizioni e brani diversi del suo repertorio, si dà luce ad un mondo musicale ancora attualissimo che il trio rende ricco di suggestioni che nascono dalle loro nuove interpretazioni.
Venerdì 19 luglio, invece, sarà la volta di Antonio Fresa nello spettacolo ‘L’Arte della felicità, 6 Emozioni per Pianoforte’. Fresa, pianista, compositore e direttore d’orchestra, autore della colonna sonora originale del film in animazione e della docuserie Rai “L’arte della Felicità”, accompagna gli spettatori con la musica e le parole in un viaggio attraverso le 6 emozioni di base della psiche umana. Lo spettacolo vede un pianoforte al centro del palco, oggetti di scena, proiezioni e didascalie; il pubblico sarà rapito da pensieri e visioni che lo condurranno in un viaggio emozionante ed emozionale, attraverso alcune celebri frasi di Mandela, Leopardi, Nietzsche
Omero e tanti altri. Uno spettacolo di musica, filosofia e cinema.
Sabato 20 luglio, salirà sul palco il grande Joe Barbieri in ‘Vulio, Omaggio alla canzone napoletana con Nico Di Battista ed Oscar Montalbano. Con questo concerto Barbieri si prepara ad affrontare uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo percorso, ovvero il proprio personale omaggio alla grande Canzone Napoletana; “Chi mi conosce - afferma - sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della Canzone Napoletana, un pudore che negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il “vulío” di ossequiare queste opere d’arte che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Oggi sento sia arrivato il momento di rendere un dovuto e libero omaggio alla Napoli mia
adorata”.
Domenica 21 luglio, a chiudere la carrellata di concerti all’Hortus, un grande della musica jazz, beneventano doc ed internazionale nella fama: Luca Aquino, nel concerto ‘Lunaria 2’. Con questo nuovo album, il quartetto di storici amici e viaggiatori composto da Luca Aquino alla tromba; Giovanni Francesca alla chitarra; Marco Bardoscia al contrabbasso e Gianluca Brugnano alla batteria; racconta una nuova storia fatta di composizioni originali e della rivisitazione di tre conosciutissimi brani: ‘Can’t Help Falling in Love’, resa nota da Elvis Presley; ‘Ironic’, di Alanis Morissette e ‘Nature Boy’ di Eden Ahbez.
Jazz nell'Hortus: Benevento si colora di note
Dal 18 al 21 luglio per il Sannio music fest
Redazione Ottopagine