La mobilitazione promossa da Sinistra Ecologia e Libertà, dal Partito della Rifondazione comunista, da Italia dei Valori, dal Partito del lavoro, dal Partito dei comunisti italiani, da Ass.Ricostruzione Democratica, da Sinistra in movimento,oltre che da altre forze e associazioni democratiche e da un’ampia parte dell’opinione pubblica, e culminata nel presidio di stamane sotto il Consiglio Regionale della Campania, ha dato i risultati attesi.
Sono stati infatti ritirati gli emendamenti che avrebbero ulteriormente modificato la legge elettorale regionale. E pur mantenendo le riserve per una legge che, già per come è stata congegnata e poi modificata, ha determinato un quadro tutt’altro che limpido, non si può che esprimere soddisfazione per tale esito, da parte di quanti hanno a cuore la difesa della democrazia e del pluralismo nella rappresentanza.