Avellino

Nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Rossana Riflesso, è stato affrontato, tra i vari argomenti, un focus specifico dedicato ai reati predatori e, in particolare, ai furti in appartamento.

Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte il questore, il comandante provinciale dei carabinieri ed il comandante provinciale della guardia di finanza è emerso, sulla base dell’analisi dei dati del primo semestre 2024 in raffronto al medesimo periodo dell’anno precedente, un netto decremento dei furti in parola nell’ambito del capoluogo, mentre si è rilevato un aumento del fenomeno in alcune aree geografiche, per lo più riconducibile ad una criminalità esterna all’area provinciale, in particolare proveniente dal napoletano e dal foggiano.

Benché il dato numerico appaia contenuto, resta sempre necessario tener conto della percezione di sicurezza delle comunità maggiormente colpite da tali fattispecie criminose, che incidono sulla sfera più privata dei cittadini.

Il comitato ha, quindi, convenuto di potenziare l’attività controllo del territorio, intensificando i servizi di vigilanza soprattutto con riguardo alle principali direttrici interessate dal possibile transito dei malviventi, anche tenuto conto della particolare estensione dell’Irpinia.

Il prefetto, inoltre, ha comunicato che incontrerà le amministrazioni dei comuni rientranti nelle zone maggiormente interessate da fenomeni predatori ai fini della predisposizione e successiva sottoscrizione dei “patti per la sicurezza urbana”.

Tali intese individueranno azioni integrate finalizzate a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa, anche attraverso l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza, unitamente ad altre misure come il potenziamento dell’illuminazione pubblica ed il rafforzamento degli organici nonché dei servizi delle polizie locali.

Il rappresentante di governo ha sottolineato l’esigenza di mettere in campo una strategia integrata, nella consapevolezza che prevenire i reati, incrementando la percezione di sicurezza, equivale a migliorare la qualità della vita delle singole comunità.